Mi chiamo Daniela Gatto, vivo immersa nella campagna del Friuli. Amo leggere da sempre, sono attirata da tutti quei romanzi che trattano di personaggi oscuri, non
importa in quale contesto siano: romance, thriller, noir, fantasy, narrativa in generale.
importa in quale contesto siano: romance, thriller, noir, fantasy, narrativa in generale.
Se il soggetto è ben caratterizzato, se l’autore riesce a farmi entrare nella sua testa, è quasi certo che amerò quel libro.
Questa passione passa anche nelle mie storie, dove in genere nulla è come sembra e i personaggi cambiano ed evolvono attraverso le pagine. Quando scrivo ascolto musica a volume alto e bevo tè.
Trama
“Elena Ruta ha diciotto anni e proviene da una famiglia facoltosa. Un giorno viene rapita fuori da scuola e rimane chiusa per quattro mesi in un appartamento con i suoi tre
rapitori. Per uno di loro, Lupo, nascerà un’attrazione improvvisa e inspiegabile. Lui è diverso, sembra quasi volerla proteggere a differenza degli altri.
Quando Elena riesce a liberarsi, decide a tutti i costi di nascondere l’esistenza di Lupo proprio per quel sentimento inspiegabile che la lega a lui. Per la giovane Elena è amore,
ma se invece fosse solo la Sindrome di Stoccolma?
La ragazza continua a chiederselo quando, cinque anni dopo, incontra di nuovo Lupo. L’attrazione è sempre la stessa, ma lei è cambiata, maturata. Come potrebbe l’uomo
che l’ha rapita essere la persona giusta per lei?”
Numero di pagine: 360
edito Cignonero.
Costo del digitale 4,99 – copertina rigida 19,90 (questi due disponibili solo su Amazon) – copertina flessibile 14,90 (in tutti gli store online, ordinabile anche tramite edicole e librerie fisiche).
3 curiosità su di me:
detesto cucinare
mi fanno impressione le lumache
il primo personaggio di carta di cui mi sono innamorata era il mago oscuro Riveda dal romanzo Le luci di Atlantide di Marion Zimmer Bradley
3 cose di cui non potrei fare a meno
i taralli pugliesi (che infatti si trovano anche in una scena del romanzo)
un caffè con un’amica
un buon libro
